Vasta eco sta provocando il
danneggiamento compiuto nella notte fra domenica e lunedì ai
danni di una struttura nel paese di San Lorenzo Dorsino che
dovrà accogliere alcuni richiedenti asilo. Ignoti hanno preso di
mira la porta e gli infissi dell'edificio. Oggi è apparso nel
paese uno striscione di CasaPound con la scritta "Basta finti
profughi".
"Siamo stati informati di questo imminente arrivo e siamo
subito intervenuti a sostegno dei cittadini che ci hanno
contattati", dice Andrea Bonazza di CasaPound Trentino Alto
Adige, che peraltro condanna questo gesto. "Condanniamo con
fermezza questo vile atto intimidatorio e rilanciamo il nostro
impegno per cercare, tutti insieme, al di là delle diverse
posizioni, di svelenire il clima politico, fomentato da chi
vuole solo esasperare i toni", afferma il presidente della
Provincia autonoma di Trento, Ugo Rossi. Per Cgil, Cisl e Uil
"non è con la violenza o alimentando strumentalmente le paure
che si gestisce la presenza dei profughi sul nostro territorio".
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