(ANSAmed) - TEL AVIV, 20 NOV - Duri scontri fra i membri di
una corrente ultraortodossa ebraica e reparti della polizia
israeliana sono avvenuti ieri e oggi a Gerusalemme e alla
periferia di Tel Aviv. Decine di facinorosi sono stati fermati,
secondo la polizia, dopo che avevano invaso arterie importanti e
bloccato il traffico. Per disperderli la polizia ha fatto uso
fra l'altro della 'Puzzola': un automezzo che lancia sulla folla
potenti getti di un liquido nauseabondo, che resta a lungo
addosso e negli abiti.
All'origine dei disordini vi e' stata ieri la condanna a pene
detentive da parte di un tribunale militare di 11 seminaristi
membri di quella corrente massimalista, che si sono rifiutati di
presentarsi negli uffici di leva (dove avrebbero ricevuto un
esonero dal servizio militare) e che di conseguenza sono stati
dichiarati disertori.
Un giornale a loro vicino, Ha-Peles, scrive che quelle
condanne hanno innescato un confronto fra di loro e ''un governo
di scellerati composto da persecutori della Torah''.
Secondo il giornale, gli scontri proseguiranno fino alla
liberazione degli undici semiranisti. (ANSAmed).
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