Dagli inizi del 2018 il Paese iberico ha registrato un aumento ininterrotto dei flussi di migranti, con un primo picco significativo nel maggio scorso, quando le persone sbarcate sono state 3.523 rispetto alle 1.258 del mese precedente. Da allora gli arrivi via mare sono andati aumentando progressivamente, registrando 8.054 extracomunitari sbarcati a settembre e fino a raggiungere la cifra record di 10.042 dal 1º al 28 ottobre scorsi.
Un'emergenza migratoria che tuttavia non si registra sulle altre rotte migratorie del Mediterraneo centrale e orientale.
"E' cruciale ricordare che il peggior momento si registrò nella seconda metà del 2015, quando gli sbarchi di 10mila migranti e rifugiati erano mensili e perfino giornalieri su queste ultime rotte", ha osservato Millman. "Il mese più drammatico del 2015 fu ottobre, quando ci furono 211mila arrivi via mare, soprattutto in Grecia e in Italia". (ANSAmed).
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