(ANSAmed) - ROMA, 1 DIC - Il principe ereditario dell'Arabia Saudita, Mohammed bin Salman Al Saud, "ha delle idee, ha ambizioni per il Paese, impegno, un'etica del lavoro incredibile, ama il Paese e il popolo. È deciso, forte, gentile e vuole che il suo Paese sia normale, vuole cambiarlo in meglio, dare potere ai giovani, dare spazio alla cultura, potere alle donne, e un Islam moderno. Siamo fortunati ad avere un leader come lui in questo momento storia". Lo ha detto ai Med Dialogues di Roma il ministro degli Esteri dell'Arabia Saudita Adel Al Jubeir.

L'erede al trono è il principale promotore della lotta alla corruzione nel Paese, dove "cerchiamo di trattare" il fenomeno "dall'alto verso il basso", perché quel denaro sono "soldi per mandare a scuola i giovani, per gli ospedali, e ora tutti sanno che la cosa è seria", ha aggiunto Jubeir.

"Se un investitore aveva paura di andare in Arabia Saudita" per le tangenti, "ora sa che non è così. Abbiamo tolleranza zero su terrorismo e tolleranza zero anche su corruzione". La lotta al fenomeno criminale "è stato un passo estremamente popolare, perché le persone sentono che gli è stato restituito il Paese", ha sottolineato. (ANSAmed)

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