Questo sito utilizza cookie tecnici e di terze parti per migliorare la navigazione degli utenti e per raccogliere informazioni sull’uso del sito stesso. Per i dettagli o per disattivare i cookie consulta la nostra cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque link del sito acconsenti all’uso dei cookie.

sottani sergio c imagocoenomicaNo radicamento, ma sintomi di interesse per attività economiche
Ancona. Ci sono nelle Marche, secondo il Procuratore generale Sergio Sottani, elementi "sintomatici" che la regione possa essere "appetibile alla criminalità organizzata interessata a effettuare accaparramenti e turnover di aziende ed esercizi in difficoltà, con l'obiettivo di rilevare le attività più redditizie lungo la costa o subentrare nella loro gestione mediante l'inserimento di persone di fiducia delle organizzazioni criminali". Il monito è stato lanciato ad Ancona durante la cerimonia di apertura dell'anno giudiziario marchigiano. Le Marche, ha segnalato il pg, ricordando anche i maggiori rischi di infiltrazione connessi alla ricostruzione post sisma, "rappresentano una nuova frontiera per la criminalità organizzata che mira a esercitare un'azione di controllo su un'area facilmente suscettibile di sfruttamento economico". Al momento "non si ravvisa un vero e proprio radicamento mafioso" ma "sono stati in più occasioni individuati 'soggetti in proiezione' ovverosia soggetti che appartengono a un'organizzazione criminale ('Ndrangheta, Camorra ecc.)" che operano "fuori della provincia in cui esercita il controllo l'organizzazione in questione".

ANSA

Foto © Imagoeconomica

ANTIMAFIADuemila
Associazione Culturale Falcone e Borsellino
Via Molino I°, 1824 - 63811 Sant'Elpidio a Mare (FM) - P. iva 01734340449
Testata giornalistica iscritta presso il Tribunale di Fermo n.032000 del 15/03/2000
Privacy e Cookie policy

Stock Photos provided by our partner Depositphotos