AOSTA. Erano undici le liste presentate al tribunale di Aosta per le elezioni regionali 2018 e, di queste, dieci sono ammesse alla competizione elettorale. Casapound come ampiamente previsto è stata infatti ufficialmente esclusa perché non ha presentato le minimo 1000 firme richieste dalla legge alle formazioni politiche non rappresentate in Consiglio regionale.
Il movimento di destra, a cui sono state convalidate circa 700 firme, ha già annunciato l'intezione di presentare ricorso nelle prossime ore.
Il prossimo 20 maggio sulla scheda elettorale gli elettori della Valle d'Aosta troveranno quindi (in ordine alfabetico) Alpe, Area Civica-Stella Alpina-Pour Notre Vallée, Centrodestra Valle d'Aosta (che riunisce Forza Italia, Fratelli d'Italia e Nuova Valle d'Aosta), Impegno Civico, Lega, Mouv', Movimento 5 stelle, Partito Democratico, Union Valdôtaine e Union Valdôtaine Progressiste.
L'ordine reale delle liste sarà stabilito con un sorteggio che visto il ricorso di Casapound potrebbe avvenire la prossima settimana.
Marco Camilli