Stadio Roma, Sinistra italiana: emerso inciucio M5S-Pd

Con le elezioni PD e 5 Stelle devono rastrellare voti

NOV 27, 2017 -

Roma, 27 nov. (askanews) – “Oggi è venuto alla luce, con le dichiarazioni dell’on Giachetti, ciò che da tempo era sotterraneo: un accordo trasversale PD-M5S sullo stadio a Tor di Valle. Con Marino un’operazione speculativa con una spruzzata di opere pubbliche per rendere possibile affermarne l’utilità pubblica; con la Raggi la riduzione delle cubature private, sempre oltre quelle previste dal PRG, e la cancellazione di quelle pubbliche a partire dal ponte, opera indispensabile per la mobilità”. Così in una nota Adriano Labbucci Segretario Sinistra Italiana Roma Area Metropolitana. “Qui come nelle favole arriva in soccorso il governo che si farà carico del finanziamento, la bellezza di 100 milioni – continua Labbucci -. Alla fine un’operazione privata che x realizzarsi sarà pagata con i soldi dello stato, cioè da tutti noi. L’utilità privata è evidentissima, dove sia invece l’utilità pubblica resta un mistero inglorioso”. Ma si sa, conclude “tra un po’ ci sono le elezioni e PD e 5 Stelle devono rastrellare voti. Se fino ad ora tutto questo veniva fatto aggredendo l’ambiente, le regole e il buon senso, adesso, vera ciliegina sulla torta, lo paghiamo pure noi. Pallotta, Parnasi e pochi altri ringraziano. La città no”.