‘Ndrangheta, Procura di Milano: 8 arresti per traffico di droga

Tra Lombardia e Calabria. Basi associazione in provincia di Milano

GEN 23, 2018 -

Milano, 23 gen. (askanews) – I militari della guardia di finanza di Milano hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di otto persone, nell’ambito di un’indagine coordinata dalla Dda meneghina su una presunta associazione finalizzata al traffico internazionale di stupefacenti operante nell’hinterland milanese e con legami con l’ndrangheta. Il provvedimento, disposto dal gip del capoluogo lombardo Alfonsa Maria Ferrano su richiesta del procuratore aggiunto Alessandra Dolci, ha riguardato persone quasi tutte pregiudicate, alcune delle quali ritenute contigue all’ndrina Barbaro-Papalia di Platì (Reggio Calabria). Secondo l’accusa, l’associazione “aveva disponibilità di mezzi, strutture e armi e operava sul territorio di Corsico, Assago, Buccinasco e Trezzano sul Naviglio, nell’hinterland di Milano.

Nel corso delle indagini, che hanno preso avvio nella primavera del 2013 dopo l’esplosione di alcuni colpi di pistola contro la saracinesca di un locale di Corsico di proprietà di uno degli indagati, sono stati sequestrati sette fucili (di cui uno a canne mozze), due pistole, munizioni, alcune moto rubate, una pressa industriale usata per confezionare lo stupefacente, nascosti nel box di uno degli indagati e sorvegliato da uno degli arrestati. Le armi sono risultate rubate o con matricola abrasa.

Nel comunicato a firma del procuratore capo di Milano, Francesco Greco, si spiega anche che la presunta organizzazione smantellata “manteneva contatti soprattutto in Colombia, Brasile, Spagna, Olanda e Bulgaria finalizzati alla ricerca dello stupefacente da introdurre in Italia”.

I provvedimenti sono stati notificati ad Antonio e Graziano Barbaro, 36enne e 31enne originari di Locri, al 36enne reggino Giampietro Catona, al 29enne pavese Alessandro Di Terlizzi Miracoli, al 38enne catanzarese Gianfranco Iiritano, al 44enne milanese Massimilano Mussa, al 60enne catanzarese Saverio Pisano e al 42enne reggino Vincenzo Romeo.