Sacchetti rifiuti contro De Luca, contestazioni nel Napoletano

All'ospedale di Pozzuoli e nello Stir di Giugliano

FEB 28, 2018 -

Napoli, 28 feb. (askanews) – Contestazioni con cartelli, fotografie e slogan ma anche il lancio di due sacchetti della spazzatura nei confronti del presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca. Momenti di tensione sia presso l’impianto Stir di Giugliano dove era stata organizzata una conferenza stampa con De Luca, sia nell’ospedale Santa Maria delle Grazie di Pozzuoli dove era in corso la cerimonia di inaugurazione del nuovo reparto di Urologia. In entrambi i casi a protestare esponenti del centro sociale Laboratorio Insurgencia e attivisti dei comitati della rete Stop Biocidio.

“All’indirizzo del governatore – si legge in una nota di Stop Biocidio e Laboratorio Insurgencia – abbiamo lanciato sacchetti di rifiuti, gli stessi con i quali pensa di gestire prebende e clientele in Campania, come ha dimostrato l’inchiesta giornalista ‘Bloody Money’ di Fanpage.it”. I comitati hanno poi annunciato una manifestazione che si terrà a Napoli il prossimo 24 marzo con chi “da anni si batte contro il biocidio e gli affari sulla gestione dei rifiuti in Campania, per dire che Vincenzo De Luca se ne deve andare a casa”, comunicando che, nelle prossime settimane, ci saranno manifestazioni in diversi punti della provincia. Stop Biocidio e Laboratorio Insurgencia chiedono le dimissioni di De Luca sottolineando che “quello che è stato mostrato dalle telecamere è quello che denunciamo da anni, quel connubio tra camorra, imprenditoria e politica che tiene in scacco la Campania da decenni”.

A Pozzuoli il gruppo di manifestanti ha occupato l’entrata dell’ospedale cercando di impedire che De Luca, il direttore generale dell’Asl Napoli 2 Nord Antonio D’Amore e il sindaco di Pozzuoli Vincenzo Figliolia potessero avviare la cerimonia di inaugurazione. L’intervento di polizia, carabinieri e guardie giurate ha poi permesso lo svolgimento degli interventi dei relatori e la completa accessibilità al nosocomio attraverso l’entrata principale.

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