La foto di Jihadi John sul profilo Fb del marocchino fermato

Immagini dell'Isis e "like" a pagine di propaganda jihadista

MAR 30, 2018 -

Roma, 30 mar. (askanews) – Sulla pagina iniziale del profilo Facebook di Ilyass Hadouz, il 19enne marocchino fermato nel cuneese con l’accusa di istigazione a delinquere per finalità di terrorismo e partecipazione ad associazione con finalità di terrorismo, campeggia l’immagine di un cavallo imbrigliato, accanto alla foto del tristemente noto jihadista britannico, boia dell’Isis, Jihadi John.

Nei confronti del 19enne, che si faceva chiamare Ilyass El’Maghribì, i carabinieri hanno raccolto una serie di materiali con intercettazioni audio e video ambientali e, attraverso i suoi numerosi account social (facebook, instagram, twitter), che “comprovano come abbia propugnato, rilanciandola, una intensa propaganda jihadista”.

Ad esempio, come si vede in un fotogramma diffuso dagli investigatori, è ripreso dalla telecamera mentre mima un discorso di natura jihadista alzando l’indice della mano verso l’alto, imitando lo stesso gesto rituale ripetuto dagli appartenenti allo Stato islamico.

Una delle ultime immagini postate sul profilo Fb dell’indagato raffigura un Corano chiuso su un leggio, mentre in alto a destra, compare il vessillo nero dello Stato islamico. Tra le pagine di ispirazione jihadista a cui l’indagato ha messo il suo like, compaiono un jihadista con alle spalle la bandiera dello Stato islamico, il defunto leader di al Quaeda Osama Bin Laden, un jihadista con la bandiera dell’Isis, un carro armato preda guerra dei miliziani dello Stato islamico, un disegno che commemora il 16esimo anniversario dell’attentato alle Torri Gemelle e foto delle Torri in fiamme.