Immigrazione clandestina tra Tunisia e Sicilia: 13 fermi

Smantellata banda internazionale

APR 10, 2018 -

Palermo, 10 apr. (askanews) – La Direzione Distrettuale Antimafia, la Guardia di finanza di Palermo e della Compagnia di Marsala stanno eseguendo, nelle province di Palermo e Trapani, 13 fermi nei confronti di altrettante persone di nazionalità tunisina, italiana e marocchina, appartenenti ad un’organizzazione criminale internazionale dedita al favoreggiamento dell’immigrazione clandestina e al contrabbando di tabacchi.

Le Fiamme Gialle stanno inoltre eseguendo numerose perquisizioni.

La banda, capeggiata da pregiudicati tunisini, operava prevalentemente mediante trasporti veloci, per i quali utilizzava gommoni carenati con potenti motori fuoribordo ed esperti scafisti, nel braccio di mare tra la provincia tunisina di Nabeul e quella di Trapani, consentendo agli immigrati di raggiungere, in poco meno di 4 ore di navigazione, le coste italiane. Ogni viaggio, per il quale venivano imbarcate dalle 10 alle 15 persone, con costi compresi tra i 3000 e i 5000 euro a testa, prevedeva anche il trasporto di sigarette di contrabbando, destinate al mercato nero italiano ed in particolare a quello palermitano. (segue)