Roma, 10 apr. (askanews) – Volantini contro la legge 194 sull’aborto e uno striscione che la accusa di “strage di Stato”. Sono apparsi sabato 7 aprile sulle mura della Casa internazionale delle donne di Roma per opera di un gruppo di militanti di Forza Nuova. Per difendere lo spazio e le donne da quello che le associazioni femministe che animano la casa definiscono “un vigliacco attacco fascista, che fa seguito alla vicenda del manifesto di Provita, doverosamente rimosso grazie alla mobilitazione delle donne e della cittadinanza democratica”, convocano stasera 10 aprile dalle ore 18.30 nella sede di via della Lungara un’assemblea cittadina “per respingere ogni attacco alla legge 194 e alla nostra autodeterminazione, per difendere i diritti che ci siamo conquistati”, si legge nella convocazione.
“Oggi i gruppi fascisti cercano di colpire uno dei luoghi della lotta delle donne per la loro autodeterminazione e di affermare così le loro aberranti tesi contro la libertà femminile – attaccano dalla Casa -. Noi continueremo a mantenere la Casa aperta, come luogo democratico, libero e laico, continueremo lottare perché vogliamo essere libere di decidere delle nostre vite, continueremo a pretendere l’applicazione della legge 194, della quale ricorre tra poco il 40^ anniversario”, concludono.