Sparano a 2 migranti al grido di “Salvini, Salvini” a Caserta

Ferito un ragazzo del Mali, illeso un suo connazionale

GIU 19, 2018 -

Napoli, 19 giu. (askanews) – Hanno sparato al grido di “Salvini, Salvini” a due ragazzi originari del Mali, Daly e Sekou, beneficiari del progetto Sprar di Caserta, gestito dal centro sociale Ex Canapificio, dalla Comunità Rut delle Suore Orsoline e dalla Caritas.

Secondo quanto ricostruisce una nota, intorno alle 22 dello scorso 11 giugno, mentre tornavano a casa, all’incrocio tra viale Lincoln e via Salvatore Commaia, sono stati avvicinati da una Fiat Panda di colore nero, a bordo della quale viaggiavano tre giovani italiani che, brandendo una pistola ad aria compressa al grido “Salvini, Salvini!”, hanno esploso due colpi di pistola a distanza ravvicinata, uno dei quali ha colpito al torace Daby, ferendolo ed un altro, esploso all’indirizzo di Sekou, è andato a vuoto. Accompagnati da un’operatrice legale e dall’avvocato difensore, i due hanno sporto denuncia alla polizia.

“Siamo profondamente sconcertati e indignati – hanno commentato i responsabili del centro sociale Ex Canapificio dello Sprar di Caserta – per quello che è accaduto ai due ragazzi che sono tuttora spaventati”. Daby e Sekou sono arrivati in Italia più di due anni fa dopo essere fuggiti dal Mali. Daby, dopo anni di attesa, è riuscito ad ottenere un permesso di soggiorno per motivi umanitari rilasciatogli dalla Commissione territoriale per la protezione internazionale di Caserta.

Psc/Int2