Toscana, Irpet: popolazione cresciuta solo grazie agli stranieri

Stili di vita sempre più sani, migliora il mercato del lavoro

LUG 5, 2018 -

Firenze, 5 lug. (askanews) – Una popolazione sempre più anziana, che negli ultimi vent’anni è cresciuta solo grazie agli stranieri; con stili di vita sempre più sani, ottimi servizi educativi per l’infanzia, il mercato del lavoro in miglioramento, mortalità in diminuzione, aumento dei malati cronici, costante incremento della violenza di genere, aumento di donazioni e trapianti d’organo. E’ la fotografia dei toscani, così come emerge dal Rapporto 2017 su “Welfare e Salute in Toscana”, presentato stamani dall’assessore al diritto alla salute, welfare e integrazione socio-sanitaria Stefania Saccardi, nel corso di una mattinata di lavori che si è tenuta a Firenze, al Teatro della Compagnia.

Il volume è frutto di un’esperienza unica in Italia in quanto integra, per la prima volta, tre distinti prodotti realizzati da soggetti diversi: la relazione sanitaria, il profilo sociale, la valutazione del sistema sanitario toscano, curati rispettivamente da Ars (Agenzia Regionale di Sanità), Regione Toscana attraverso l’Osservatorio Sociale, e MeS (Laboratorio Management e Sanità della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa).

“Il nostro sistema sanitario è un sistema che funziona, nonostante tutte le difficoltà di una riforma importante come quella che abbiamo fatto – dice l’assessore Saccardi – Sono i dati a parlare. I dati che emergono dal Rapporto, tutti gli indicatori considerati per la sua realizzazione, parlano di una sanità che funziona bene. I toscani vivono più a lungo, hanno abitudini e stili di vita più sani, maggiori chance di sopravvivenza grazie agli screening; si salvano più vite rispetto al passato, sono cresciute le vaccinazioni; disagio giovanile e dispersione scolastica sono in miglioramento; e calano anche i dati sulla povertà. Certo, ci sono ancora punti deboli su cui si sta lavorando e ottenendo miglioramenti, ma il nostro sistema è in buona salute”.