Roma, Meloni: in mozione su capitale mai parole poteri e risorse

"Non accetto passerelle a Raggi e Conte"

SET 27, 2018 -

Roma, 27 set. (askanews) – “Siete da premio Nobel: nella mozione di maggioranza su Roma capitale non c’è scritto niente e negli otto punti del dispositivo non vengono mai citate le parole “poteri” e “risorse”. Qualcuno in quest’aula dovrebbe alzarsi e spiegare perché ai romani dite una cosa e al resto d’Italia ne dite un’altra. Questa mozione è una supercazzola con cui avete voluto dire che ci state prendendo in giro e che a Roma non darete niente perché per voi è una città che deve perire. L’unica cosa che conta è far fare una bella passerella alla Raggi e a Conte e io non lo accetto. Fratelli d’Italia racconterà a tutti i romani quello che avete fatto oggi in Parlamento e ne chiederemo conto a voi e alla Raggi”. È quanto ha dichiarato in aula il presidente di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, sulla mozione di Lega e Movimento cinque stelle su Roma Capitale. Anche Fratelli d’Italia ha presentato sul tema la sua mozione, che chiede di riconoscere la centralità della capitale attraverso la previsione e lo stanziamento di fondi e risorse speciali; assumere le iniziative necessarie a rafforzare le prerogative e i poteri di Roma in un quadro di maggiore attenzione alle problematiche di rilievo nazionale che inevitabilmente ricadono sulla città; adottare ogni iniziativa, per quanto di competenza, affinché siano trasferiti poteri e risorse utili a dare concreta attuazione al dettato normativo e costituzionale rispetto alla città di Roma Capitale. La mozione di FdI ha avuto parere contrario da parte del Governo.