Trento, 13 ott. (askanews) – Matteo Salvini, leader della Lega Nord, ha anticipato la visita presso la sede del movimento ad Ala, che questa notte è stata presa di mira da una bomba carta lanciata da due persone che sono state già individuate dalla Polizia. Durante l’incontro ad Ala, Salvini ha fatto sapere di aver invitato la famiglia ed i parenti di Stefano Cucchi al ministero. “Non coprirò nessuno” ha sottolineato il ministro, aggiungendo: “Purtroppo chi è morto non torna più indietro. Nel mio Paese chi sbaglia paga, chi è in divisa paga doppio. Non voglio però sentir parlare di carabinieri e poliziotti come sbirri, delinquenti o torturatori”. “Chiunque venga arrestato deve essere processato rispettando la legge e non con altre maniere” ha concluso Salvini.