Operaio morto sulla Milano-Brescia, Fontana: vicino alla famiglia

Il governatore lombardo: "Tragedia che non si deve ripetere"

NOV 23, 2018 -

Milano, 23 nov. (askanews) – “Esprimo la mia vicinanza e il cordoglio della Regione Lombardia a familiari, amici, e colleghi del giovane operaio, rimasto vittima, questa mattina, di un incidente mortale, mentre eseguiva lavori di manutenzione sulla rete ferroviaria. Un’altra giovane vita stroncata che ci addolora profondamente e che ci spinge ad impegnarci ulteriormente perché queste tragedie non si ripetano più. Non si può e non si deve morire al lavoro”.Così il presidente della giunta regionale della Lombardia, Attilio Fontana, interviene sulla morte di un operaio di 35 anni travolto da un treno lungo la linea ferroviaria ad Alta Velocità Milano-Brescia.

Regione Lombardia, ricorda il governatore, coordina il tavolo tecnico costituto tra Ministero della Salute, dicastero del Lavoro, Ispettorato del Lavoro e Inail. Dal tavolo è stata messa a punto una bozza di accordo che individua strumenti e interventi di prevenzione per garantire ulteriori tutele ai lavoratori. “Per realizzare questi interventi – sottolinea Fontana – è necessario un intervento del MEF che consenta un utilizzo più agile dei proventi delle sanzioni, evitando di sottoporli ai vincoli di bilancio. Sono certo che i ministri Di Maio e Grillo interverranno sul ministro Tria per fare in modo che ciò avvenga in tempi brevi, perché ogni giorno che passa è un’occasione persa per aumentare la sicurezza sui luoghi di lavoro e impedire che accadano ancora tragedie come quella di oggi”.