Rossi, Oliviero, Biancalani e Lucano insieme contro razzismo

Domani a Firenze sul palco del Meeting dei diritti umani

DIC 10, 2018 -

Firenze, 10 dic. (askanews) – Torna il Meeting dei diritti umani, iniziato nel 1997 e che festeggia la sua ventiduesima edizione. Il titolo scelto per quest’anno è “Nessuno è nato per odiare” ed è una citazione di Nelson Mandela, l’attivista e politico sudafricano che ha lottato contro l’apartheid e a cui è intitolato il palazzo dello sport che ospita a Firenze ogni anno l’evento. Si parlerà infatti dell’odio per l’altro a causa del colore della pelle, del suo passato o della sua religione, ma anche della Costituzione italiana, dell’accoglienza e del rispetto per il prossimo. “La gente deve imparare ad odiare ” disse una volta Mandela, di cui ricorre nel 2018 il centenario della nascita. Come dire: odiare è una forzatura. “E se si può imparare ad odiare . proseguiva – si può insegnare ad amare, perché l’amore è più naturale per il cuore umano che il suo contrario”.

L’appuntamento è per martedì 11 dicembre. L’evento è promosso anche quest’anno dalla Regione Toscana con il patrocinio del Comune di Firenze in collaborazione con il Mandela Forum e Oxfam Italia. Supporto tecnico di Stat.tip e organizzazione a a cura di Fondazione Sistema Toscana. Come nelle passate edizione al Mandela Forum arriveranno più di ottomila studenti e insegnanti delle scuole superiori di primo e secondo grado di tutta la Toscana: la maggior parte in treno (circa cinquemila) e gli altri a bordo di quaranta pullman. Chi non verrà a Firenze potrà comunque seguire l’evento da scuola in streaming, se gli insegnanti lo decideranno.