Autonomia, Bonaccini: segnale da Cdm sarebbe positivo

"Non vogliamo scassare i confini nazionali"

DIC 20, 2018 -

Roma, 20 dic. (askanews) – “Se dal Consiglio dei ministri arriverà un segnale sarebbe motivo di grandissima soddisfazione. Credo che ci meritiamo quel risultato, non vogliamo scassare i confini nazionali nè andare a rompere l’idea di solidarietà e di sussidiarietà tra Regioni e aree più forti verso quelle più deboli, però crediamo che, come prevede la Costituzione, se una Regione dimostra di avere i conti in ordine, essere virtuosa, offrire servizi di qualità è giusto che venga messe nelle condizioni di poter avere autonomia”. A spiegarlo è stato il presidente della Conferenza delle Regioni, Stefano Bonaccini, al termine della riunione di questa mattina.

Bonaccini, alla guida dell’Emilia Romagna, ha ricordato che “il percorso è stato avviato, quando, il 28 febbraio di quest’anno, con il presidente Gentiloni, io, Luca Zaia e Roberto Maroni sottoscrivemmo la pre-intesa, perchè volevamo indipendentemente dal Governo e dal Parlamento che si sarebbe rinnovato da li’ a pochi giorni mettere al riparo un percorso che non dovesse ripartire tutte le volte da capo”.