Rozza: ad Aler Milano torna Ippolito, Fontana vuole Restaurazione

Consigliera lombarda Pd: "Fu già dg dal '99 al 2013, e ad Asset"

GEN 17, 2019 -

Milano, 17 gen. (askanews) – “La Regione guidata da Attilio Fontana ha deciso che in Aler Milano è andato tutto bene e deve esserci la Restaurazione. Sono ormai archiviati i tempi della commissione di inchiesta in Consiglio regionale e del commissariamento voluto da Roberto Maroni: secondo i piani alti di Palazzo Lombardia tutto andava meglio negli anni in cui governava Roberto Formigoni e in Aler venivano compiute le scelte che avrebbero poi portato al disastro. Gli anni in cui nasce e opera la società Asset, strumento utilizzato per le fallimentari operazioni di Pieve Emanuele e Garbagnate e che ancora oggi, in liquidazione, pesa sul buco di bilancio di Aler”. E’ quanto ha dichiarato la consigliera regionale lombarda del Pd Carmela Rozza commentando la nomina a direttore generale di Aler Milano di Domenico Ippolito, già nello stesso ruolo dal 1999 al 2013.

“Tre possono essere i motivi per cui la Regione riconsegna oggi nelle mani del direttore generale di allora (che di Asset era amministratore delegato come di altre due società, una in liquidazione e l’altra chiusa) la guida di Aler Milano: il direttore generale di allora ha fatto bene il suo mestiere? Il direttore generale compiva quelle scelte su dettatura della Regione, che oggi vuole tornare ad avere il totale controllo dell’ente?” ha continuato Rozza, concludendo “il direttore generale è più forte dell’attuale guida della Regione ed è stato capace di imporsi nuovamente? Sono curiosa di conoscere da Fontana la risposta”.