Giustizia Napoli: in diminuzione reati commessi dai minori

In flessione reati come omicidio e rapine

GEN 26, 2019 -

Napoli, 26 gen. (askanews) – Diminuzione dei procedimenti nei confronti dei minori. E’ quanto emerge dalla relazione presentata durante la presentazione dell’anno giudiziario della Corte di appello di Napoli. In flessione quelli riguardanti reati come: omicidio, delitti contro la libertà sessuale, rapine, furti (tranne quelli in abitazione). Come l’anno scorso, invece, (dal periodo 1 gennaio-30 novembre 2018), sono in aumento i procedimenti per estorsione (da 41 a 52), e in particolare, associazione per delinquere di stampo mafioso (15 a fronte dei 9 dello scorso anno), associazione per delinquere finalizzata allo spaccio di stupefacenti (26 a fronte di 15), per omicidio e tentato omicidio omicidio aggravati dalle modalità mafiose (10 invece di 5). Preoccupante anche, a Napoli e provincia, il numero di reati che vedono minorenni come vittime: in aumento gli omicidi (da 0 a 1), le minacce (da 70 a 101), i sequestri di persona (da 6 a 8), lo sfruttamento della prostituzione e della pornografia minorile (da 13 a 17).

Esiste, invece, una significativa diminuzione dei procedimenti iscritti presso le Procure della Repubblica dei minorenni che è in calo del 14%, dove si è passati da 2.540 dell’anno precedente a 2.165. Inoltre si registra un aumento, nel settore penale, della pendenza della Sezione minorenni, passando da 104 a 145 processi penali pendenti. Risulta invece migliorata la situazione della Corte di Assise di appello, che ha ridotto la pendenza dell’8%, passando da 264 a 243 processi pendenti, pur rimanendo oggettivamente grave se confrontata con quella di Roma che ha appena 36 processi, e con quella di Milano che ne ha 39.