A Trieste confronto imprese-governo su export e Cina

Assessore Bini: al centro del dibattito il porto di Trieste

GEN 31, 2019 -

Trieste, 31 gen. (askanews) – Il potenziamento dell’export verso le economie più espansive e le potenzialità di sviluppo legate al rapporto con la Cina, con un particolare focus sulle prospettive di crescita del porto di Trieste quale terminale strategico del progetto infrastrutturale della Via della seta. Questi i principali temi emersi oggi a Trieste nel corso di un incontro operativo, organizzato dall’assessore regionale del Friuli Venezia Giulia alle Attività produttive, Sergio Emidio Bini, il quale ha messo a confronto le massime rappresentanze del mondo produttivo regionale con il sottosegretario allo Sviluppo economico Michele Geraci. Tra i presenti, oltre ai vertici locali di Confindustria e delle due Camere di commercio regionali, anche i rappresentanti di Friulia, Finest, Informest e Confartigianato.

Un vero e proprio “think tank”, lo ha definito lo stesso Bini, che ha ribadito l’importanza di un metodo di lavoro basato sulla condivisione delle problematiche e delle idee. Da qui la partecipazione al confronto delle associazioni di categoria e di alcune delle principali imprese della regione.

“Uno degli argomenti centrali di oggi – ha detto l’assessore – è stato quello del porto di Trieste, che rappresenta lo scalo marittimo di tutto il Friuli Venezia Giulia, assieme a Monfalcone e gli spazi retroportuali di Cervignano e Pordenone. Su questo sistema, unitamente ai punti franchi, si sta concentrando l’interesse di diversi importanti player internazionali”.

(segue)