Pedoofilia, appello del Papa e vittime scrivono preghiere

L'associazione Meter fondata da don Fortunato Di Noto

FEB 17, 2019 -

Roma, 17 feb. (askanews) – Dopo la Preghiera mariana dell’Angelus in questa domenica, Papa Francesco ha lanciato l”appello del per questa settimana così importante per la Chiesa: “Da giovedì a domenica prossima avrà luogo in Vaticano un incontro dei Presidenti di tutte le Conferenze Episcopali sul tema della protezione dei minori nella Chiesa. Invito a pregare per questo appuntamento, che ho voluto come atto di forte responsabilità pastorale davanti a una sfida urgente del nostro tempo”.

Immediata è la risposta di alcune vittime, seguite da Meter onlus (da 30 anni impegnata nella lotta alla pedofilia, pedopornografia e abusi sui minori) fondata dal sacerdote siciliano don Fortunato Di Noto.

Le vittime di abusi (che alcune stanno scrivendo le loro testimonianze e che vengono pubblicate da Aleteia, alla luce del Summit in Vaticano, il 22 febbraio verrà pubblicata la terza con il racconto di una vittima abusata da un prete – oggi ridotto dallo stato clericale – hanno scritto e consegnano queste preghiere.

“L’appello di Papa Francesco – spiega don Fortunato Di Noto, fondatore di Meter, è stato immediatamente accolto e che non può essere delegato solo ai leader della Chiesa cattolica ma a tutto il Popolo di Dio affinchè possa prendere sempre più coscienza e responsabilità sul fenomeno, tragico e grave. Il grido di dolore dei piccoli e di chi non ha mai avuto occasione di essere accolto e ascoltato è diventata preghiera, è rivoluzione dell’Amore”.

Le preghiere proposte e scritte dalle vittime sono proposte per l’occasione del Summit in Vaticano. Si invitano anche alla Giornata Bambini Vittime della Violenza dello sfruttamento e della indifferenza contro la pedofilia (la prima ideata – da Meter – in Italia, Europa e nel mondo) che quest’anno è al suo 23° anno di celebrazione (quest’anno il raduno a Piazza San Pietro è il 5 maggio).