‘Ndrangheta, Salvini: attenti a infiltrazioni clan da Nord a Sud

Sciolta per mafia da prefetto Asp di Reggio Calabria

MAR 13, 2019 -

Roma, 13 mar. (askanews) – “Con il Decreto sicurezza abbiamo rafforzato l’Agenzia per i Beni sequestrati e confiscati, migliorato le regole per contrastare i clan e rivisto la disciplina sulla incandidabilità degli amministratori locali. Ora andiamo avanti con controlli e arresti in tutta Italia: siamo attenti alle infiltrazioni dei clan da Nord a Sud, e gli arresti di alcuni pericolosi latitanti – anche negli ultimi giorni – ci rendono orgogliosi. La pacchia è finita”. Così il ministro dell’Interno, Matteo Salvini ha commentato lo scioglimento per ‘ndrangheta, su proposta del prefetto, dell’Azienda sanitaria provinciale di Reggio Calabria.

Salvini ha poi ricordato che proprio in provincia di Reggio Calabria “è stata conclusa pochi giorni fa un’altra operazione brillante e delicata come lo sgombero della baraccopoli di San Ferdinando. Una vergogna che si trascinava da anni e che abbiamo risolto, come promesso”.

La Asl di Reggio sciolta, comprende 4 presìdi ospedalieri, con 3.014 dipendenti a tempo determinato, di cui 679 unità nell’area della dirigenza e 2.335 del comparto sanità. L’Asp si occupa di tutti i servizi sanitari territoriali, tra cui quelli veterinari.