Roma, 11 apr. (askanews) – Estella Marino, ex assessora all’Ambiente della Giunta di Ignazio Marino, propone sulla propria pagina Fb la propria ricostruzione della giornata in cui il commissario del Pd romano Matteo Orfini chiese loro di dimettersi, evidenziando anche il ruolo dell’allora segretario del Pd Matteo Renzi: “Io c’ero quando il commissario ci convocò a noi assessori perché bisognava sfiduciare Marino (di per sé cosa senza molto senso visto che gli assessori sono di nomina del Sindaco e il sindaco avrebbe potuto nominare altri… Come gesto politico si sfiducia in Aula poi, non certo in giunta)”, ricorda la ex assessora.
“Io c’ero e mentre andavo alla riunione mi chiamò, non il Segretario, ma diciamo una persona per lui (un grado di intermediazione), riportandomi, con una certa incredulità lei stessa – ricorda ancora la Marino – il seguente messaggio ‘dì a Estella che si deve dimettere’. Io che ancora non capivo cosa stesse succedendo, e di fatto tanto doveva ancora succedere per come lo conosciamo, rimasi interdetta, la mia risposta ad una cosa che mi sembrava totalmente folle e senza senso fu ‘non ci penso minimamente, fatemi capire cosa succede e poi forse ci rifletto’. Devo dire che dall’altra parte della cornetta ci fu quasi un sollievo ed un sorriso, mi ricordo ancora le parole ‘ne ero sicura, qualunque cosa decidi io sono con te’. (Quindi tutta quella linea di condotta che sia stata una scelta autonoma del Segretario, o a ruota di qualche suggerimento locale, non cambia, la responsabilità per un segretario nazionale c’è tutta.)”, chiosa in conclusione la Marino.