Sigillo Longobardo ai ragazzi del bus dirottato a San Donato

Ovazione in Consiglio regionale anche per i carabinieri

APR 16, 2019 -

Milano, 16 apr. (askanews) – I ragazzi e gli insegnanti della scuola Vailati di Crema che il 20 marzo sono stati sequestrati su un bus dirottato fino a San Donato Milanese hanno ricevuto il Sigillo Longobardo, cioè l’onorificenza che il Consiglio regionale della Lombardia attribuisce a quelle personalità che “con il loro operato arricchiscono il patrimonio morale e civile della nostra Regione”. Chiamati uno a uno sotto il palco nell’Aula consigliare, gli studenti della IIA e della IIB hanno ricevuto una medaglia e una pergamena con il proprio nome e la motivazione: “Per il coraggio e la determinazione dimostrati nel momento di grave pericolo”.

“Questa è la casa di tutti i lombardi, ogni giorno ospitiamo tanti ragazzi come voi che vengono in visita, ma la vostra non è una visita come tutte le altre” ha osservato il presidente del Consiglio regionale, Alessandro Fermi. “Un po’ dobbiamo chiedevi scusa perché certe cose non dovrebbero accadere” ha continuato. “Al di là delle singole azioni, giustamente rimarcate, il vostro è stato un comportamento di squadra, solidale, nessuno è stato lasciato indietro, un gesto di mutuo soccorso, insegnamento che credo vi porterete dietro tutta la vita. Ci avete dato una lezione importante da questo punto di vista” ha osservato.

Fermi ha quindi ricordato che “ci sono altre persone importanti che hanno contribuito” al lieto fine della drammatica vicenda, cioè i carabinieri rappresentati dal tenente colonnello Paolo Abrate. Un riferimento che ha fatto partire un lungo applauso concluso con tutta l’aula in piedi ad applaudire. “Grazie per lo spirito di squadra e la grande solidarietà dimostrata, una straordinaria testimonianza dello spirito lombardo” ha concluso il presidente dell’assemblea.

Ha ringraziato gli studenti anche il presidente della Giunta regionale, Attilio Fontana, secondo il quale meritano un riconoscimento anche famiglie e insegnanti “che vi hanno trasmesso questi sani principi. Grazie anche alle forze dell’ordine, ma soprattutto grazie a voi che avete recepito in maniera assolutamente perfetta quanto trasmesso. Qualche speranza che il futuro della nostra Regione e del nostro Paese possa essere migliore lo possiamo covare con una certa serenità” ha concluso.

Hanno partecipato alla cerimonia anche l’operatrice scolastica che accompagnava i ragazzi, il dirigente scolastico, i sindaci di Crema e di San Donato, l’amministratore delegato di Trenord che, per l’occasione, ha messo a disposizione dei ragazzi e degli insegnanti un vagone per il tragitto in treno da Crema a Milano.