Milano, 1 mar. (askanews) – Luxottica sotto i riflettori a Piazza Affari nel giorno del via libera incondizionato della Commissione europea al progetto di aggregazione con la francese Essilor, che porterà alla nascita di un gigante dell’occhialeria da circa 15 miliardi di euro di ricavi e con una capitalizzazione da 50 miliardi. Le azioni del gruppo italiano hanno guadagnato il 5,15% a 51,9 euro. Sugli scudi a Parigi anche Essilor (+4,87%).
L’antutrust Ue, che lo scorso settembre aveva avviato un’indagine approfondita sull’operazione annunciata nel gennaio 2017, ha concluso che la concentrazione non avrà un impatto negativo sulla concorrenza “all’interno dello Spazio economico europeo o in alcuna sua parte sostanziale”. Essilor e Luxottica sono leader, europei e mondiali, rispettivamente nelle lenti oftalmiche e nelle montature per occhiali.
Dopo Bruxelles, la fusione ha ottenuto oggi a stretto giro anche l’approvazione senza condizioni della Federal Trade Commission negli Stati Uniti. L’operazione era già stata approvata incondizionatamente in altri 13 paesi: Australia, Canada, Cile, Colombia, Corea del Sud, India, Giappone, Marocco, Messico, Nuova Zelanda, Russia, Sud Africa e Taiwan. I via libera antitrust rappresentano una condizioni sospensiva per il closing della transazione, che le società prevedono nella prima parte dell’anno, una volta ottenute tutte le altre necessarie approvazioni.