Milano, 6 set. (askanews) – “Oggi propongo il nostro programma di governo, l’anno prossimo sarò qui come Lega di governo”. E ancora: “Conto di vedervi qui nel 2018 raccontandovi non tanto quello che mi piacerebbe fare ma i risultati dei primi 3-4 mesi di governo”. Parole profetiche quelle di Matteo Salvini lo scorso anno al forum Ambrosetti di Cernobbio: quest’anno il leader della Lega torna infatti a Villa d’Este nella doppia veste di vice premier e ministro dell’Interno. Sbagliata invece la previsione sulla coalizione al governo: a Luigi Di Maio che proprio a Cernobbio defini l’M5s “ultima speranza per il Paese”, Salvini replicò a stretto giro: “Chiedetelo ai romani, chiedetelo a un romano qualunque…”.
Ma il ministro dello Sviluppo economico e del Lavoro, che l’anno scorso partecipò al workshop come candidato premier in pectore del Movimento 5 Stelle, quest’anno non ci sarà. Assenti anche gli altri ministri M5s invitati: Danilo Toninelli, titolare del dicastero delle Infrastrutture e dei Trasporti, e Alfonso Bonafede, ministro della Giustizia. A rappresentare i Cinque Stelle ci sarà il sottosegretario agli Affari regionali, Stefano Buffagni. Alla 44esima edizione del forum, che prenderà il via venerdì, è atteso il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, che chiuderà la giornata di sabato dopo aver partecipato in mattinata all’inaugurazione della Fiera del Levante a Bari e all’evento DigithOn a Bisceglie.
Davanti ai cosiddetti “poteri forti” e in un clima di incognite e sfide – dalla prossima legge di bilancio alle tensioni sullo spread, dalla vicenda Autostrade all’Ilva – mezzo Governo comunque presenzierà a uno degli appuntamenti di punta dell’economia e della finanza italiana. Oltre a Conte e Salvini, ci saranno altri 5 ministri: Giovanni Tria (Economia), Enzo Moavero Milanesi (Esteri), Elisabetta Trenta (Difesa), Marco Bussetti (Istruzione) e Giulia Bongiorno (P.A.). A rappresentare le istituzioni la presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati. Per il Pd interverrà l’ex premier Paolo Gentiloni, per Fi ci sarà il governatore della Liguria, Giovanni Toti.
Da Bruxelles arriveranno invece il vicepresidente della Commissione europea, Frans Timmermans, e Guenther Oettinger, il commissario Ue al bilancio, che di certo non ha lesinato critiche verso il governo gialloverde che, a sua volta, non ha mai risparmiato attacchi all’Europa, anche se negli ultimi giorni, con la manovra in preparazione, i toni si sono fatti più concilianti.