Roma, 30 nov. (askanews) – Con il saluto del presidente dell’Ispi Giampiero Massolo si è aperta a Roma la terza edizione dei Mediterranean Dialogues, la conferenza internazionale che riunisce nella capitale numerosi esponenti governativi italiani e stranieri, uomini di finanza e imprenditori, enti e organizzazioni internazionali, studiosi ed esperti di circa 56 Paesi. A introdurre i lavori della conferenza, articolata su tre giornate di incontri e 25 sessioni, sarà il ministro degli Esteri Angelino Alfano, che precederà il presidente libanese Michel Aoun. Presente il capo dello Stato, Sergio Mattarella.
La giornata odierna sarà dedicata alla sicurezza globale, alla luce delle molteplici situazioni di crisi nel mondo. La riunione plenaria, dal titolo “Oltre le crisi: verso un nuovo ordine regionale?”, vedrà la partecipazione del segretario generale della Lega araba Ahmed Aboul Gheit, del ministro degli Esteri iracheno Ibrahim al Jaafari, del segretario generale dell’Organizzazione per la Cooperazione islamica Yousef bin Ahmad al Othaimeen e del vice presidente dell’International Crisis Group Robert Malley.
Il ministro della Difesa Roberta Pinotti interverrà a seguire sul tema della sicurezza nella regione del Mediterraneo, mentre il capo della diplomazia di Teheran Mohammad Javad Zarif discuterà della posizione iraniana con la presidente della Rai, Monica Maggioni. Il vice presidente del Governo di accordo nazionale libico Ahmed Omar Maitig – che a margine avrà un incontro bilaterale con Angelino Alfano – e il rappresentante della Commissione Affari esteri di Pechino Ying Fu, chiuderanno la giornata presentando il punto di vista della Libia e della Cina.