Roma, 3 gen. (askanews) – Un indiano accusato di aver provocato un allarme bomba in aereporto si è difeso sostenendo di essere stato mal compreso quando chiedeva informazioni del suo volo Bombay-Delhi.
Vinod Moorjani, 45 anni, è stato accusato di aver detto “bomb hai” (c’è una bomba) nel corso di una conversazione telefonica con le autorità aeroportuali allo scalo internazionale di Mumbai, secondo la Bbc. Ma l’uomo sostiene di aver chiesto invece lo status del suo volo “Bom-Del”, utilizzando Bombay invece che Mumbai per identificare la città.
Moorjani ha effettuato la chiamata in questione dopo la lunga attesa per il volo. La polizia ritiene che volesse creare il caos sui voli in partenza per non perdere la coincidenza a Roma, secondo il Press Trust of India. Un responsabile dello scalo ha riferito che l’uomo viaggiava con la moglie e i bambini da Mumbai verso la Virginia.
“Prima che l’operatrice potesse sentire altro da Moorjani, lui ha messo giù, allora l’operatrice ha allertato il suo superiore che ha informato la polizia”. Moorjani, uomo d’affari e amministratore delegato di una compagnia americana ha detto di aver interrotto la chiamata perché la linea era disturbata. Dovrà rispondere anche di intimidazione.