Nordcorea, Cina blocca temporaneamente richiesta sanzioni Usa

Serve "più tempo" per indagare su eventuali violazioni misure Onu

MAR 6, 2018 -

Roma, 6 mar. (askanews) – La Cina ha confermato oggi di avere fermato temporaneamente alle Nazioni unite una proposta statunitense di misure punitive nei confronti di entità, in particolare cinesi, che avrebbero aiutato la Corea del Nord a bypassare le sanzioni internazionali, chiedendo “più tempo” per indagare. Il 23 febbraio gli Stati Uniti hanno presentato al Comitato per le sanzioni delle Nazioni Unite una richiesta di misure contro 33 navi e 27 compagnie di navigazione accusate di sostenere Pyongyang.

Imbarcazioni, privati e società di trasporti sono sospettati di effettuare trasferimenti di materie prime verso navi della Corea del Nord in alto mare, in violazione delle risoluzioni delle Nazioni Unite. La Cina ha sospeso la proposta degli Stati Uniti venerdì scorso, secondo una lettera del Comitato per le sanzioni. Un’iniziativa che è stata giustificata oggi dal portavoce del ministero degli Esteri cinese Geng Shuang con “motivi tecnici”. “Questa proposta al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite coinvolge un gran numero di navi ed entità, e la Cina ha bisogno di tempo per condurre indagini in coordinamento con diversi ministeri”, è stato spiegato in una nota.

La richiesta è stata inviata alle Nazioni Unite nel giorno dell’annuncio del presidente americano Donald Trump delle “più grandi” sanzioni mai imposte a Pyongyang, il mese scorso. L’obiettivo è “continuare a tagliare le fonti di reddito e il petrolio che il regime usa per finanziare il suo programma nucleare e il suo esercito”, aveva detto Trump.

(fonte afp)