Roma, 12 mar. (askanews) – Il primo ministro polacco Mateusz Morawiecki ha annunciato oggi l’abolizione di 17 posti da vice ministro nel suo governo, accusato di essere troppo generoso nell’assegnazione di funzioni ministeriali. “Avevo già annunciato le dimissioni di cinque persone. Con i cambiamenti introdotti oggi, sono già 17 i vice ministri” in meno, ha detto Morawiecki ai giornalisti.
Il capo del governo non ha specificato quanti di loro lasceranno effettivamente le strutture governative e quanti cambieranno solo il posto di lavoro, né quali risparmi dovrebbero portare questi tagli.
Il premier ha motivato le sue decisioni con il desiderio di “consolidare le attività” del suo gabinetto, che ha contato recentemente circa 120 ministri, vice ministri e segretari di Stato (21 i ministri).
La sua decisione di ridurre la squadra governativa dal 20% al 25% nel prossimo futuro segue le informazioni ampiamente diffuse dai media locali su una serie di “bonus di fine anno” fino a quasi 20.000 euro concessi ai ministri del suo gabinetto conservatore. La notizia ha suscitato molte critiche nei confronti dell’esecutivo. Morawiecki ha recentemente “messo fine ai bonus” per i ministri, ha precisato oggi la sua portavoce, Joanna Kopcinska.