Roma, 28 mar. (askanews) – Un tribunale cinese ha accusato l’ex capo del gruppo assicurativo Anbang di una frode da 10 miliardi di dollari, un mese dopo che le autorità hanno assunto il controllo del conglomerato.
Il regolatore del mercato assicurativo cinese ha annunciato l’assunzione di controllo di Anbang a febbraio, dicendo che l’ex presidente del gruppo Wu Xiaohui sarebbe stato processato per crimini finanziari, mentre il governo tentava di evitare il crollo di una delle più grandi (e indebitate) compagnie del Paese.
Il processo a Wu è iniziato stamani alla Corte intermedia numero 1 di Shanghai. La procura ha accusato Wu di aver sottratto ad Anbang 65,25 miliardi di yuan (10,4 miliardi di dollari). I fondi sono stati trasferiti a compagnie personalmente controllate da Wu per pagare debiti o per “consumi personali”.
La corte ha inoltre detto che Anbang ha venduto prodotti d’investimento superiori al livello di raccolta fondi consentita per 723,9 miliardi di yuan (115 miliardi di dollari).
(Fonte Afp)