Emirati arabi: “Dov’è la principessa Latifa?”

Human Rights Watch chiede di sapere la sorte della figlia dell'emiro

MAG 5, 2018 -

Roma, 5 mag. (askanews) – Roma, 5 mag. (askanews) – Human Rights Watch (HRW) ha sollecitato le autorità di Dubai a rivelare “immediatamente” la sorte di una delle figlie dell’emiro, la principessa Latifa, di cui non si hanno notizie da settimane e la cui situazione potrebbe essere considerata come una “sparizione forzata”.

In un video pubblicato su YouTube a marzo, Sheikha Latifa, figlia del sovrano di Dubai, Mohammed bin Rashid al-Maktoum, ha annunciato che stava fuggendo dall’emirato, accusando suo padre di maltrattarla. Le vicende della principessa, 32 anni, sono state seguite da un gruppo privato con sede nel Regno Unito, denominato “Detenuto a Dubai”, che sostiene di aiutare le vittime dell’ingiustizia negli Emirati Arabi Uniti.

Il gruppo aveva lanciato una campagna mediatica dopo l’arresto forzato all’inizio di marzo di una barca al largo della costa indiana a bordo della quale si trovavano la principessa e diversi stranieri, tra cui un’amica finlandese, Tiina Jauhiainen, e un cittadino franco-americano, Hervé Jaubert, già in precedenza nei guai con gli Emirati Arabi Uniti per “frodi commerciali”.

Il 17 aprile, il governo di Dubai ha rotto il silenzio sulla vicenda: senza entrare nei dettagli, una fonte vicina al governo ha detto che la principessa Latifa era stata “riportata” alla sua famiglia e che stava “bene”. Aveva anche dichiarato che il destino della principessa era una “questione privata” che era stata “sfruttata” da una “banda di criminali”.

Le autorità di Dubai “devono permettere alla principessa di mettersi in contatto con il mondo esterno” e di chiarire il suo “status legale”, ha detto Sarah Leah Whitson, direttrice di HRW per il Medio Oriente. “Se è detenuta, deve ottenere i diritti di tutti i detenuti, incluso quello di essere giudicata da un giudice indipendente”.

int4