Roma, 21 giu. (askanews) – La Corea del Nord ha restituito agli Stati uniti i resti di 200 soldati americani uccisi nella guerra di Corea del 1950-52 come promesso nello storico summit di Singapore del 12 giugno. L’ha reso noto il presidente Usa Donald Trump in una manifestazione a Duluth, in Minnesota.
“I nostri grandi eroi caduti, i loro resti, di fatto a oggi almeno 200 sono stati rimandati indietro”, ha detto Trump, notando che con il leader nordcoreano Kim Jong Un s’è creata una “grande chimica” e che con lui le cose “vanno realmente bene”.
E ha aggiunto: “Hanno smesso di lanciare missili sul Giappone. Hanno smesso di testare tutte le armi nucleari. Hanno smesso le ricerche nucleari. Hanno fermato di fare razzi. Hanno fermato tutto quello che noi volevamo fermassero. E hanno fatto saltare in aria i siti dove fanno i test”.