Nato, Trump: perchè rischiare Guerra mondiale per il Montenegro?

Il presidente Usa fa esempio di "Paese piccolo e molto aggressivo"

LUG 19, 2018 -

Roma, 19 lug. (askanews) – Donald Trump sembra avere un rapporto complicato con il Montenegro: dopo la famosa spallata al premier Duško Markovic al summit Nato del 2017, il presidente americano è tornato a parlare della repubblica balcanica per mettere in dubbio l’articolo 5 dell’Alleanza atlantica, descrivendo un Paese “piccolo” e “con un popolo molto aggressivo”, che potrebbe provocare la terza guerra mondiale.

In una intervista a Fox New andata in onda ieri e che sta scatendando ulteriori polemiche sull’atteggiamento di Trump nei confronti della Nato, al leader Usa viene chiesto se sia d’accordo con l’articolo 5 sulla mutua difesa tra Paesi membri Nato. In caso di attacco al Montenegro, dice l’intervistatore Tucker Carlson, “mio figlio dovrebbe andare a difendere il Montenegro in caso di un attacco?”. E Trump risponde: “capisco cosa sta dicendo, ho posto la stessa domanda”.

L’inquilino della Casa Bianca ha fatto poi notare che il Montenegro è un Paese di piccole dimensioni, con più o meno la popolazione del Vermont, e con la superficie del Connecticut: “un piccolo Paese”, ma con “una popolazione molto aggressiva”. Quindi, “potrebbero diventare aggressivi e, complimenti, siamo alla Terza guerra mondiale”.

In base all’articolo 5 del Trattato di Washington, che ha fondato la Nato, un attacco armato a un Paese membro dell’Alleanza va considerato un attacco a tutti i partecipanti, che si impegnano alla difesa collettiva. L’articolo 5 è stato invocato solo una volta, dagli Stati Uniti, dopo gli attacchi alle Torri Gemelle.