Mosca, 25 lug. (askanews) – Stazioni in Siberia che indicano l’ora di Mosca? E’ finita un’era, hanno annunciato oggi le ferrovie russe, mettendo fine ad una bizzaria ereditata dall’ex Urss che seminava confusione fra i viaggiatori. A partire dal primo agosto, le stazioni indicheranno e annunceranno le partenze all’ora locale, ha dichiarato la compagnia nazionale ferroviaria (RzhD), che ha detto di voler così “migliorare la qualità del servizio per i passeggeri”.
In tutta la Russia e i suoi undici fusi orari, le stazioni indicavano fino ad oggi unicamente l’ora della capitale. La stazione di Irkutsk indicava, ad esempio, che erano le 9, nonostante questa città siberiana abbia cinque ore di differenza con Mosca. Anche sui biglietti ferroviari figurava l’ora della capitale, cosa che provocava l’arrivo alla stazione diverse ore in anticipo, e talvolta in ritardo, di numerosi passeggeri, nella fattispecie dei turisti.
Per i russi, questa particolarità, instaurata in epoca sovietica, significava doversi orientare fra i vari fusi orari e fare precisi calcoli prima dell’acquisto di un biglietto ferroviario. La Russia, che si estende dal mar Baltico all’oceano Pacifico su più di 17 milioni di km2, è il Paese più vasto del mondo. La sua immensa rete ferroviaria è uno dei mezzi di trasporto privilegiato dai russi. (fonte Afp)