Russia, il capo della Guardia Nazionale sfida Navalny a duello

Viktor Zolotov: "ti riduco in polpette in due minuti"

SET 11, 2018 -

Mosca, 11 set. (askanews) – Il capo della Guardia Nazionale russa, Viktor Zolotov, ha sfidato a duello l’oppositore Alexey Navalny, minacciando di “ridurlo in polpette” in un video pubblicato su YouTube. In uniforme, Zolotov attacca per sette minuti il blogger, figura carismatica del fronte anti-Putin, che l’ha accusato di corruzione.

“Lei, signor Navalny, non ha mai dovuto rendere conto a qualcuno, nessuno le ha mai dato un bel calcio nel sedere: lo sentirà nello stomaco”, inveisce l’ex capo dei servizi di sicurezza presidenziali, ora alla guida di un vero e proprio esercito che secondo fonti media russe avrebbe in forza 400mila uomini.

“A mio avviso le sue riflessioni sono offensive, sono calunnie. Nel mondo militare non si perdona così facilmente – continua Zolotov, ricordando che per secoli le offese si regolavano a duello e “nessuno ci impedisce di tornare almeno in parte a queste buone tradizioni”. Detto, fatto: “la sfido a duello: su un ring, sul tatami, qualsiasi cosa la aggradi. E prometto di ridurla in polpette in pochi minuti”. A fine agosto Navalny ha pubblicato un video su Youtube in cui si rivolge agli uomini della Guardia Nazionale, dicendo di volere battersi per i loro “interessi” a fronte di vertici corrotti. L’oppositore puntava il dito direttamente contro Zolotov, accusato di essersi arricchito con false fatture per l’acquisto di vettovaglie e di avere accumulato proprietà di lusso grazie a queste truffe.

Zolotov è alla guida della Guardia Nazionale, considerata una sorta di esercito ‘personale’ di Putin, nato dalla riorganizzazione delle forze degli Interni nel 2016 e dotato di vasti poteri, dall’antiterrorismo al mantenimento dell’ordine pubblico.