Cremlino: “Assurdo” accusare Russia di aver mentito su Skripal

Dopo intervista dei due sospettati alla tv russa

SET 14, 2018 -

Roma, 14 set. (askanews) – Accusare la Russia di menzogne dopo l’intervista ai due uomini sospettati da Londra per l’avvelenamento dell’ex spia russa Sergey Skripal a Salisbury è “assurdo”. Lo ha dichiarato il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov.

“Accusare la Russia di aver mentito dopo le dichiarazioni di due cittadini russi è assurdo. Sono dei semplici cittadini. Non hanno alcun legame con il governo russo”, ha dichiarato ai giornalisti dopo che Downing Street ha bollato come “bugie” e “un insulto all’intelligenza” le dichiarazioni dei due sospettati che hanno detto di essere stati in vacanza in Gran Bretagna e di non avere nulla a che fare con il caso Skripal.

(fonte afp)