Brasile, urne aperte: un Paese diviso al voto

Primo turno presidenziali, favorito candidato ultradestra

OTT 7, 2018 -

Brasilia, 7 ott. (askanews) – Urne aperte in Brasile per le elezioni presidenziali, politiche e amministrative che vedono al voto un Paese profondamente diviso: per la prima volta dalla fine della dittatura militare, nel 1985, la presidenza del Brasile potrebbe finire nelle mani dell’ultradestra, con Jair Bolsonaro nettamente favorito al primo turno. I primi risultati definitivi dovrebbero aversi alle 2 di notte di lunedì ora italiana.

Il ricorso al ballottaggio – il prossimo 28 ottobre – è tuttavia più che probabile, con la particolarità che i due candidati favoriti, Bolsonaro e il rappresentante del Partito dei Lavoratori, Fernando Haddad, sono anche i più detestati dalle rispettive parti avverse, che non li voterebbero in alcun caso: un voto quindi assolutamente polarizzato e che non prevede alcuna convergenza di consenso da parte dell’elettorato.

(fonte Afp) (segue)