Al meeting annuale del Valdai Club torna al centro la Russia

Dal 15 al 18 ottobre dibattiti e incontri ad alto livello

OTT 13, 2018 -

Roma, 13 ott. (askanews) – Il Valdai Club si riunisce la settimana prossima per il meeting annuale e nell’edizione 2018 – a cui askanews partecipa – la Russia torna al centro del dibattito: “Russia, agenda per il 21esimo secolo” è il titolo scelto quest’anno per il forum che riunirà da lunedì 15 ottobre a giovedì 18 ottobre a Sochi, sul Mar Nero, decine di analisti e politologi da tutto il mondo. Come ogni anno, i dibattiti saranno intercalati da incontri ad alto livello: sono attesi diversi esponenti governativi russi, compreso il ministro degli Esteri Sergey Lavrov, oltre al presidente Vladimir Putin, che quest’anno ha inaugurato il suo quarto – e con ogni probabilità ultimo – mandato alla guida della Federazione russa.

Dopo le ultime edizioni del Valdai concentrate sulle nuove dinamiche a livello globale (l’anno scorso il tema era “quale nuovo ordine mondiale” può emergere dagli attuali conflitti) il Club discuterà di “Identità nazionale”, cultura, ruolo della Russia in Medio Oriente “oggi e domani”. Ci sarà un panel di alto livello dedicato alla svolta “eurasiatica” che è diventata la scommessa putiniana in epoca di sanzioni e movimenti geo-economici alimentati dal rafforzamento cinese sullo schacchiere mondiale. Si parlerà anche di economia, punto debole della Russia che aspira al riconoscimento di un maggiore ruolo sulla scena internazionale. Si discuterà naturalmente di politica estera, ma ci sarà un dibattito anche sulle “richieste della società e le risposte dallo Stato” in epoca di populismi che avanzano.

Un programma, insomma, che sintetizza bene le sfide che Putin si ritrova ad affrontare nel suo mandato ‘conclusivo’ (almeno nella veste di presidente) al comando. E al leader russo, come sempre, sarà data l’ultima parola della riunione di Sochi: presenza ancora da ufficializzare, ma il presidente è atteso per la plenaria del 18 ottobre.