Giappone protesta contro Cina: navi vicino a isole contese

La prossima settimana il premier Abe a Pechino

OTT 17, 2018 -

Roma, 17 ott. (askanews) – Il Giappone ha presentato una protesta formale alla Cina oggi, dopo che navi cinesi hanno navigato attorno alle isole Senkaku (per i cinesi Diaoyu), che sono contese dai due paesi.

Il capo di gabinetto del governo nipponico, che fa anche da portavoce dell’esecutivo, ha definito l’intrusione “estremamente deprecabile”, ma ha detto che Tokyo spera comunque di “portare le relazioni Giappone-Cina a un ulteriore livello”.

La protesta, che è solo l’ultima di questo tipo di provvedimenti, viene prima che il primo ministro Shinzo Abe si rechi in Cina la prossima settimana per colloqui col presidente Xi Jinping.

Il viaggio sarà il primo ufficiale in Cina da parte di capo di governo nipponico da sette anni. I due paesi stanno cercando di migliorare le loro relazioni, ma mantengono aperte le contese storiche e territoriali che li dividono.

Abe è stato finora in Cina in questo mandato da premier solo per eventi multilaterali. I rapporti si sono deteriorati quando nel 2012 Tokyo ha “nazionalizzato” alcune delle isolette contese.

(Fonte Afp9