Petrocelli: forzatura chiedere oggi ministro emigrazione

"C'è il sottosegretario Merlo che viene dal mondo dell'emigrazione"

NOV 13, 2018 -

Roma, 13 nov. (askanews) – Il presidente della commissione esteri del Senato Vito Rosario Petrocelli è intervenuto alla giornata inaugurale della plenaria Cgie, sulla proposta di un ministro per l’emigrazione evocata dal segretario del Cgie, Petrocelli ha replicato: “chiedere oggi un ministro ad hoc mi sembra una forzatura che in questa fase andrebbe evitata. C’è già il sottosegretario Merlo, che viene dal mondo dell’emigrazione”.

La nuova mobilità, le collettività storiche, il sistema Paese, la cittadinanza. Su questi temi – ha detto Petrocelli – la commissione esteri intende organizzare missioni di confronto con le comunità sparse in tutto il mondo ha partire dal gennaio 2019.

“Vorrei rimproverare una cosa al segretario Cgie Schiavone”, ha aggiunto Petrocelli. “Nella sua relazione, che condivido al 99 per cento, sottolinea che i governi che si sono succeduti e il parlamento non hanno compreso appieno il valore aggiunto fornito dai parlamentari eletti all’estero. Su questo mi sento di dissentire. Io sono qui per portare la voce delle attività che la commissione affari esteri del senato vuole fare per le comunità italiane all’estero”.