Roma, 15 nov. (askanews) – Il ministro giapponese incaricato di occuparsi della cybersecurity, che ha il delicatissimo compito di sovrintendere all’organizzazione delle strategia anti-hackeraggio prima delle Olimpiadi di Tokyo del 2020, ha candidamente confessato di non usare il computer.
Secondo quanto riferisce l’agenzia di stampa Kyodo, rispondendo a una domanda del parlamentare indipendente Masato Imai nella Camera bassa, il ministro Yoshitaka Sakurada ha dichiarato: “Da quando avevo 25 anni ho sempre avuto uno staff e segretari. Non ho mai usato un computer in vita mia”, ha detto il ministro.
Imai, sconcertato, ha risposto: “Trovo incredibile che qualcuno che abbia la responsabilità delle misure per la cybersecurity non abbia mai usato un computer”. E Sakurada, dal canto suo, ha insistito: “E’ una questione che affronteremo come governo nel complesso. Ho fiducia che non commetterò errori”.
Sakurada, 68 anni, è stato nominato ministro alla cybersecurity nel rimpasto di governo dello scorso mese.