Roma, 27 nov. (askanews) – Il ministro degli Esteri e presidente dell’Osce Enzo Moavero Milanesi e il segretario generale Thomas Greminger hanno chiesto “moderazione” e “dialogo” per allentare la situazione nel Mare di Azov e nello Stretto di Kerch ed “evitare ulteriori rischi di destabilizzazione”. “Siamo estremamente preoccupati per gli sviluppi segnalati nell’area del Mare di Azov e dello Stretto di Kerch. Chiediamo a tutte le parti di contribuire con mezzi politici e diplomatici ad allentare la situazione e allentare le tensioni per evitare ulteriori rischi di destabilizzazione nella regione”.
In un comunicato pubblicato sull’account Twitter dell’Osce Moavero ha spiegato: “Esortiamo tutte le parti ad astenersi dall’uso della forza e a risolvere eventuali controversie con mezzi pacifici, nel pieno rispetto del diritto internazionale, dei principi e degli impegni dell’Osce, e nel pieno rispetto della sovranità e dell’integrità territoriale dei paesi.
“Questi recenti eventi confermano la necessità di lavorare concretamente in seno all’Osce per affrontare la riduzione del rischio e la prevenzione degli incidenti”, ha aggiunto.
Il segretario generale Greminger ha sottolineato inoltre che “un’immediata de-escalation è sia urgente sia essenziale. Esorto l’Ucraina e la Federazione russa ad esercitare moderazione, a fare un passo indietro rispetto a qualsiasi provocazione e ad impegnarsi immediatamente nel dialogo per ridurre il rischio di ulteriori tensioni nella regione”, ha affermato.