Russia, a Novosibirsk fermato noto cardiochirurgo Pokushalov

È sospettato di frode e riciclaggio

FEB 22, 2019 -

Mosca, 22 feb. (askanews) – A Novosibirsk, le forze di sicurezza hanno fermato il vice direttore del National Medical Research Center, il cardiochirurgo Evgeny Pokushalov. Lo scienziato, noto anche per essere parte della “riserva presidenziale”, è sospettato di appropriazione indebita per circa 1,3 miliardi di rubli in appalti pubblici e riciclaggio di denaro sporco.

Secondo “Kommersant”, il vice capo di uno dei principali centri del paese nel campo della chirurgia cardiovascolare è stato arrestato il 20 febbraio, al mattino, sul posto di lavoro. Gli agenti, che stavano aspettando il signor Pokushalov alla porta, lo hanno informato della decisione di trattenerlo e di perquisire l’ufficio. Attualmente è considerato un sospetto in un caso aperto in base alla parte 4 dell’art. 159 del codice penale russo (frode su larga scala) e art. 174,1 (legalizzazione del capitale ottenuto con mezzi criminali).

Pokushalov ha 44 anni, è membro del Consiglio degli esperti dell’Accademia delle scienze russa, è autore di circa 300 lavori scientifici, è stato premiato per l’introduzione nella pratica clinica del “nuovo concetto di riduzione della mortalità tra pazienti con aritmie cardiache”. Nella sua formazione post universitaria viene annoverato anche l’Ospedale universitario San Raffaele, Milano, Italia e Harvard Medical School, Stati Uniti. È membro dell’American Heart Association (AHA), dal 2013 è membro onorario dell’American College of Cardiology e della Society of Heart Rhythm Disorders (HRS).