Russia, Duma dà stretta Web per fake news, Navalny protesta il 10

Ben 322 deputati hanno votato a favore, 78 contrari

MAR 7, 2019 -

Mosca, 7 mar. (askanews) – Nuova stretta su Internet in cirillico, approvata in velocità alla vigilia della festa nazionale dell’8 marzo. La Duma di Stato, la camera bassa del Parlamento russo, ha adottato in terza, ultima lettura una legge sulle notizie false (fake news): 322 deputati hanno votato a favore, 78 contrari. La votazione è stato trasmesso su DumaTv. I parlamentari più in generale hanno adottato un pacchetto di emendamenti alla legge “Informazioni, tecnologie dell’informazione e protezione delle informazioni”, nonché emendamenti al Codice degli illeciti amministrativi volti a contrastare la diffusione delle cosiddette notizie false – informazioni pubbliche inaffidabili, diffuse sotto forma di messaggi credibili e “creazione di una minaccia” per la sicurezza dei cittadini”. Allo stesso tempo, la Duma di Stato ha introdotto la responsabilità amministrativa per insulto ai simboli e alle istituzioni dello stato.

La replica dell’opposizione extraparlamentare si era già fatta sentire ieri: “10 marzo, Mosca, viale Sakharov”. Così il politico e blogger Alexei Navalny ha scritto sulla sua pagina Facebook, dando appuntamento per una protesta di piazza. “Hanno approvato leggi terribili su Internet, che consentono di bloccare tutto” ha commentato. “Come risultato di tutte queste leggi ci sarà una massa di multe pazzesche e serrature assurde”.

Ma cosa succederà davvero in caso di fake news in Russia? Se tali materiali appariranno in Rete, il Procuratore generale o i suoi sostituti si rivolgeranno al Roskomnadzor con una richiesta di limitare l’accesso a tali siti. A sua volta, Roskomnadzor dovrebbe immediatamente informare gli editori della pubblicazione online sulla necessità di rimuovere le informazioni false e registrare la data e l’ora di tale notifica nel sistema informativo.

Gli editori saranno obbligati a rimuovere immediatamente le informazioni specificate dal momento della ricezione della notifica. In caso contrario, Roskomnadzor invierà una richiesta di misure per limitare l’accesso alla pubblicazione di rete tramite il sistema di interazione con gli operatori di telecomunicazioni. L’operatore di telecomunicazioni che ha ricevuto la richiesta del Roskomnadzor sarà obbligato a “limitare immediatamente l’accesso all’edizione online”.