Morto Eitan, l’agente del Mossad che catturò Eichman

Un anno fa a sorpresa le sue lodi ad Afd

MAR 23, 2019 -

Roma, 23 mar. (askanews) – Rafi Eitan, l’ex agente del Mossad che riusciì a catturare il registra della ‘soluzione finale’ nazista Adolf Eichmann nel 1960 è motrto all’età di 92 anni, lo riferisce Haaretz.

Circa un anno fa Eitan, che è stato anche ministro, aveva fatto scalpore per alcune sue dichiarazioni di elogio verso Alternative für Deutschland, il partito di destra populista e xenofoba in Germania accusato di antisemitismo dopo le dichiarazioni di alcuni suoi membri

In un video postato su Facebook Eitan si era complimentato in cui si complimenta con Afd (in occasione di una giornata contro l’antisemitismo) e aveva elogiato il ruolo della formazione della destra estrema per la sua battaglia contro la “comunità islamica” in europa. Dopo varie critiche Eitan si era in parte corretto dicendo «Pensavo il mio pensiero fosse corretto, ma, viste le reazioni, faccio un passo indietro».

La sua impresa più celebre resta la regia dell’operazione che portò alla cattura di Eichmann. Eichmann venne rapito da agenti del mossad il 10 maggio del 1960 mentre rientrava dal suo lavoro presso la Mercedes di Buenos Aires. Da anni rifugiato in Argentina si faceva chiamare Ricardo Klement

Il criminale nazista venne riportato in segreto in Israle a bordo del volo speciale della el Al che aveva condotto una delegazione ufficiale israeliana in Argentina per i festeggiamenti di 150 anni dell’indipendenza.

Eichmann venne condannato a morte il 15 dicembre 1961 e giustiziato con impiccagione il 31 maggio 1962. Le sue richieste prima di morire furono una bottiglia di vino bianco e un pacchetto di sigarette.La sua ultima dichiarazione fu: «Lunga vita alla Germania. Lunga vita all’Argentina. Lunga vita all’Austria… Dovevo rispettare le regole della guerra e la mia bandiera.».