D’Alema: Roma non è più la capitale d’Italia ma del Sud

Con l'Ulivo i Sindaci della capitale avevano accesso a palazzo Chigi

OTT 28, 2017 -

Roma, 28 ott. (askanews) – “Roma sta cessando di essere la capitale d’Italia e sta diventando la capitale del Mezzogiorno, cioè della parte più arretrata del paese”. Lo ha detto l’ex premier Mdp Massimo D’Alema, partecipando a una tavola rotonda organizzata dal partito al tempio di Adriano. “Se uno paragona oggi – ha aggiunto – Roma a Milano, vede a Milano una rifioritura”.

“Non c’è Paese al mondo – ha sottolineato D’Alema – che non abbia uno statuto speciale della capitale, un sistema di poteri che consenta di governare Roma”. Quindi ha ricordato “la coincidenza tra i governi dell’Ulivo e le amministrazioni di sinistra a Roma e il giubileo che portò verso la capitale fiumi di risorse significative e una forte responsabilità del governo verso la capitale. I Sindaci della capitale allora erano fortunati perché non avevano accesso a Calenda ma a Palazzo Chigi”.