Bersani a Calenda: proposta Grasso su università tedesca non Trump

Non si prendano alla leggera le iniziative di Leu

GEN 8, 2018 -

Roma, 8 gen. (askanews) – “Vorrei dire al ministro Calenda di avere un pò di umiltà in più: non è una proposta alla Trump, è una proposta alla tedesca. Noi scriviamo nel programma ‘progressiva gratuità dell’accesso all’università’ perché pensiamo, in prospettiva e avendo una fiscalità più progressiva, di fare come fa la Germania, cioè di mettere anche l’istruzione universitaria nell’universalismo dell’istruzione”. Lo ha detto Pier Luigi Bersani in un’intervista a Radio Radicale.

“Vedo una cosa curiosa sui giornali: si ammucchia quel che ha detto ieri Pietro Grasso sulle tasse universitarie con la proposta di abolizione del canone Rai e con lo slogan ‘meno tasse per tutti’. Vorrei segnalare a questi sapienti che noi non abbiamo un dislivello con la media europea sulla pressione fiscale: abbiamo un fisco messo male, molta evasione, poca progressività e tutto quello che si vuole, ma la percentuale di pressione è in media. Allo stesso modo – spiega l’esponente di Liberi e Uguali – non abbiamo dati diversi per gli ascolti televisivi rispetto alla media europea. Abbiamo invece la metà dei laureati dei principali paesi europei. Siamo a uno sfrido in più della Romania, penultima in Europa. Abbiamo perso sessantamila immatricolazioni in dieci anni, cioè il 20 per cento. Di questo passo ci supererà larghissimamente anche la Romania”.

“Quindi non si prendano alla leggera e neanche a pezzi e bocconi le proposte che stiamo facendo. Ieri abbiamo detto ‘noi non tagliamo il canone, tagliamo la precarietà’. Abbiamo proposto misure per l’equità fiscale, dentro un ragionamento che dice: ‘società non di mercato, economia di mercato’. Cioè pensiamo a una buona economia concorrenziale dove non ci sia prepotenza del mercato sui consumatori, i lavoratori e i cittadini, ma sanità scuola sicurezza fuori da logiche di mercato: lì non c’è né povero né ricco. Questa è la nostra idea, la nostra logica; e non va presa a pezzi e bocconi nella polemicuccia quotidiana”, ha concluso Bersani.